Labirinto Sonoro – Ascolti d’Acqua, Fuoco, Voce, Terra e Aria è una installazione sonora ludica ed interattiva ideata e realizzata da Stefano Zorzanello. Le quattro sculture-macchine sonanti disposte agli angoli del labirinto esplorano la possibilità di produrre il suono a partire da quattro elementi naturali. Ogni suono viene riportato in un punto diverso del Labirinto da un tubo portavoce, il vecchio sistema di comunicazione usato nelle navi per le comunicazioni verbali. Il gioco continua nello scoprire quale sarà il tubo portavoce legato a ciascun elemento sonoro. Il Labirinto Sonoro è anche una composizione musicale a carattere indeterminato, dove sono presenti i timbri delle corde, degli strumenti a fiato, a percussione ed elettronici, e dove l’esecuzione è affidata ai visitatori e agli agenti naturali in gioco.
Phon(e)tain (2019): fontana a gocciolamento in acciaio inox, trattamento del suono, amplificatore e diffusori a vibrazione, percussori ad uso dei visitatori
Eliolira (2019): metalli vari, motore alimentato ad energia solare, microcontrollore, microfoni a contatto, amplificatore e diffusori a vibrazione, percussori ad uso dei visitatori.
Piccolo Terremoto Portatile (2019): pannelli in legno da cantiere, supermagneti al neodimio, vetro temperato, pietre, sfere di ferro, microfoni a contatto, amplificatore e casse, maniglie e corda ad uso dei visitatori.
Fiati Sospesi (2019): tubi corrugati, strumenti ad ance singole, sistema di azionamento a manovel- la e pompe ad aria ad uso dei visitatori
Portavoce (2019): sistema di trasmissione della voce e del suono basato su tubo in PVC, propaga- zione aerea ed elettoacustica.